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Cerchi l’agente immobiliare giusto? Scegli chi si prende davvero cura di te.

L’acquisto di una nuova casa è un progetto importante, che emoziona e spaventa allo stesso tempo. Infatti se da un lato si è esaltati per l’imminente raggiungimento di un grande obiettivo, dall’altro si rischia di essere travolti dalle preoccupazioni che nascono in vista di incombenze burocratiche e amministrative, verifiche sull’immobile ecc.

Già la ricerca della casa giusta non è un’impresa facile (per avere qualche consiglio utile a riguardo leggi anche il nostro articolo “Come trovare la casa giusta per te? Scegli quella che ti somiglia di più!”), poi a questo si sommano la richiesta di mutuo presso la banca e le altri adempimenti legati all’acquisto.

Per mantenere la calma e muoversi con criterio in ogni fase dell’acquisto, l’importante è non essere da soli e avvalersi dell’aiuto dei professionisti giusti: la guida di un agente immobiliare è fondamentale; ma come puoi scegliere l’agenzia più adatta a te? Scoprilo con noi!

La figura dell’agente immobiliare oggi va molto oltre il tradizionale ruolo del mediatore che si limita a far incontrare le parti e condurre la trattativa. Farsi seguire da una buona agenzia immobiliare significa infatti rivolgersi a degli specialisti che hanno competenze in tutti gli ambiti che riguardano la casa, a partire dagli strumenti adatti per pubblicizzarla, per finire con conoscenze legali e fiscali.

Un buon agente immobiliare è quello che collabora con altre agenzie e con una rete di professionisti per offrire i servizi migliori ai propri clienti, è colui che in grado di consigliarti in vista di una richiesta di finanziamento per l’acquisto della tua casa, è l’esperto che può farti un calcolo preciso delle spese accessorie che dovrai sostenere relativamente a:

  • Spese per il notaio per la compravendita e per l’atto di mutuo
  • costo della perizia per il mutuo
  • imposte ipotecarie e catastali
  • imposta di registro
  • cumulo forfettario tra bolli, registrazioni ecc.

Per scoprire come lavora un agente immobiliare, le opinioni di chi lo ha scelto prima di te per la sua compravendita ti fornirà un contributo prezioso. Quindi può esserti utile il tradizionale passaparola… ma anche Internet saprà darti delle indicazioni valide. Grazie alla rete infatti è facile reperire questo tipo di testimonianze; leggi le esperienze di chi ha scelto ARTECASA per la sua compravendita!

Ma, soprattutto, l’agente immobiliare giusto per te è quello che si prende cura di te.

In che modo? Ascoltando le tue esigenze, rispondendo ai tuoi dubbi, comprendendo ciò di cui davvero hai bisogno e proponendoti solo soluzioni mirate.

Il lavoro dell’Agenzia ARTECASA parte sempre da qui: dalla particolare attenzione per le tue richieste. Un accurato colloquio con il cliente è il metodo migliore per fare un’analisi della situazione; non è una raccolta dati, ma qualcosa di più profondo: ci facciamo interpreti dei tuoi bisogni e ci muoviamo di conseguenza, consigliandoti in base alla nostra lunga esperienza in campo immobiliare e fornendoti le risposte giuste.

Chi cerca una nuova casa desidera un miglioramento della qualità della sua vita, vuole cambiare in meglio; perciò ci teniamo ad essere dei validi alleati per aiutarti a realizzare il progetto che ti sta a cuore, facendo in modo che questo vento di novità non sia fonte di ansia e tensione, ma solo di entusiasmo positivo!

Se cerchi un professionista che ti rassicuri in un momento così importante, aiutandoti a trovare la soluzione migliore in completa serenità, contattaci! Sicuramente insieme troveremo la casa giusta…

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Proposta di acquisto vincolata al mutuo: come funziona?

La maggior parte degli italiani per acquistare casa richiede un mutuo.

Scopri come funziona la proposta di acquisto vincolata al mutuo e come applicare questa condizione sospensiva.

In Italia acquistare casa è un’esigenza molto sentita: la maggior parte delle famiglie italiane vive in un’abitazione di proprietà e comprare un immobile è il sogno di molti.

Dato che non sempre è possibile sostenere questo importante impegno finanziario con le sole proprie forze, spesso l’acquisto è legato alla necessità di accendere un mutuo. Ecco che in molti casi, al momento di fare un’offerta per un immobile, si ricorre alla proposta d’acquisto immobiliare condizionata al mutuo.

Vediamo insieme cos’è e come funziona.

La proposta d’acquisto è un atto vincolante: se non presenta alcuna condizione sospensiva, l’aspirante acquirente è obbligato a mantenere fede alla sua proposta e a procedere con l’acquisto dell’immobile in ogni caso. Perciò, quando il mutuo è l’unico modo per poter davvero acquistare, una proposta di questo tipo costituisce un vincolo pericoloso, dato che sottintende l’obbligo per il compratore di adempiere ad una spesa che non ha i mezzi per sostenere.

Invece, se nella proposta d’acquisto viene inserita una condizione sospensiva relativa all’ottenimento del mutuo, è possibile ottenere l’inefficacia dell’obbligo di compravendita e la non validità della proposta nel caso in cui l’aspirante acquirente non ottenga il mutuo.

L’art. 1353 del Codice Civile prevede infatti che venditore e acquirente possano:

subordinare l’efficacia o la risoluzione del contratto o di un singolo patto a un avvenimento futuro ed incerto.

Nel caso preso in esame, l’avvenimento a cui si subordina il contratto è proprio l’ottenimento del mutuo.

Quindi se si desidera acquistare una casa ma non si ha la disponibilità economica per farlo senza che ci venga accordato un mutuo, inserendo come clausola l’inefficacia dell’obbligo di compravendita in caso di mancata approvazione del finanziamento nella proposta, se il mutuo non verrà concesso sia l’acquirente sia il venditore saranno liberi da ogni vincolo: il primo non dovrà sostenere una spesa per lui impossibile e il secondo eviterà di dover intentare cause legali.

Come applicare la condizione sospensiva?

Perché la condizione sospensiva vincolata alla concessione del mutuo diventi esecutiva, acquirente è tenuto a comunicare all’agenzia immobiliare entro un termine concordato (che viene indicato nella proposta stessa) se la Banca ha concesso o meno il mutuo o il finanziamento.

Se alla data fissata l’istituto di credito non ha ancora dato una risposta, si può:

  1. chiedere al venditore di prorogare la proposta d’acquisto con condizione sospensiva;
  2. risolvere il contratto, permettendo così al venditore di cercare un altro acquirente.

È essenziale che l’acquirente comunichi all’agenzia immobiliare quale delle due soluzioni intende adottare, perché in caso di silenzio la proposta d’acquisto accettata dal venditore diventa vincolante e si è obbligati a procedere con l’acquisto.

Quindi il supporto dell’agente immobiliare è fondamentale anche nella corretta stesura di una proposta d’acquisto che tuteli le parti coinvolte e nella gestione delle varie procedure che compongono la compravendita di un immobile.

Per comprare o vendere casa in provincia di Pisa con la sicurezza di curare ogni dettaglio della compravendita nel migliore dei modi e la garanzia di avere veri professionisti al proprio fianco, contatta l’Agenzia ARTECASA Immobiliare.

Ti spiegheremo tutto quello che possiamo fare per aiutarti nella realizzazione del tuo sogno.

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Come vendere la tua casa e comprarne una nuova.

Vorresti vendere la tua casa e utilizzare il ricavato per acquistare l’immobile dei tuoi sogni? Ecco come fare il salto di qualità senza troppo stress.

In Italia la maggior parte delle compravendite residenziali avviene tramite il mercato di scambio: questo significa che di solito si vende una casa per acquistarne un’altra più adeguata alle proprie esigenze.

Le ragioni per cui nasce il bisogno di cambiare casa possono essere le più diverse, dal desiderio di spazio alla necessità di avvicinarsi alla famiglia o al posto di lavoro. Sta di fatto che, a prescindere da quale sia il motivo che ti sta spingendo a fare questo passo adesso, ci sono delle osservazioni da fare per potersi orientare e organizzare in modo adeguato.

Se vuoi vendere il tuo immobile per comprarne uno nuovo ma hai dei dubbi sul fatto di riuscire a fare economicamente il salto, niente paura, sono in moltissimi a vivere la tua stessa situazione.

Probabilmente temi che il guadagno della vendita della tua casa attuale non ce la farà a coprire le spese per l’acquisto di una nuova abitazione come tu la desideri, ma sappi che non è il caso di rinunciare al tuo sogno già in partenza.

Un altro elemento che forse ti intimorisce è il tempo a disposizione; può darsi che tu abbia già messo gli occhi sulla casa che vorresti acquistare ma non sai quanto tempo impiegherai a vendere la tua… quindi ancora non azzardi nessuna proposta al venditore, non sapendo né quanto ricaverai di preciso dalla vendita, né quando effettivamente questa avverrà.

Infine, altro tasto dolente è il pensiero di dover gestire quasi in contemporanea ben due trattative (una per vendere e una per acquistare)! Con il numero di compravendite, a questo punto raddoppiano per te anche le perplessità…

Troppe incognite che suscitano dubbi leciti.

Quello che ti occorre è l’aiuto di un agente immobiliare che ti consigli e ti aiuti a coordinare tempi e modi di vendita/acquisto; grazie a lui potrai preparare un vero e proprio piano d’azione, che possiamo riassumere nei punti che seguono.

1.Concentrati prima sulla vendita.

Per conoscere con certezza il budget a tua disposizione e muoverti più serenamente, il consiglio di ARTECASA Immobiliare è quello di pensare prima a vendere la tua proprietà. Certo, c’è anche chi ha riconosciuto subito la casa perfetta per sé e, non volendo perdere un’occasione, si avventura prima nell’acquisto. Il rischio in questo caso è quello di far diventare la vendita dell’abitazione una vera e propria corsa contro il tempo: se non avrai il denaro per chiudere l’acquisto della nuova casa entro il termine fissato col proprietario, potrai perdere la caparra versata e l’immobile.

Per vendere, per prima cosa devi capire esattamente cosa puoi aspettarti di realizzare dalla vendita della tua attuale abitazione.

Deve trattarsi di una valutazione realistica dell’immobile, basata sui prezzi attuali di mercato; inutile fissare un prezzo fuori mercato nella (vana) speranza che un acquirente ci offra esattamente la cifra che desideriamo pagando l’immobile più di quello che vale. Se il prezzo non è in linea con l’offerta immobiliare, la casa resterà invenduta a lungo… ma sai bene che anche le tempistiche per te, che hai intenzione di acquistare quanto prima, sono essenziali.

Fissato il prezzo, sarà la tua agenzia immobiliare di fiducia a promuovere la casa con i mezzi pubblicitari più efficaci e tu, intanto, potrai guardarti intorno pensando alle caratteristiche della tua prossima abitazione. In questo modo puoi accertarti se case della tipologia che tu desideri possono trovarsi facilmente nella zona in cui vuoi acquistare e farti un’idea di quanto andrai a spendere.

Hai bisogno di qualche consiglio per orientare la tua ricerca? Leggi anche il nostro articolo: “Come trovare la casa giusta per te? Scegli quella che ti somiglia di più!”.

2.Dopo la vendita.

Hai trovato il tuo acquirente e la vendita è andata a buon fine. Congratulazioni! Adesso hai in tasca la cifra che investirai nell’acquisto della nuova casa, quindi non ti resta che sommare i tuoi risparmi o andare in banca e chiedere l’importo che eventualmente è disposta a concederti, per avere il tuo budget esatto.

Con le cifre chiare in mente potrai affrontare con maggiore tranquillità la ricerca e l’intera trattativa.

L’agente immobiliare ti aiuterà a calcolare quanto dovrai aggiungere di spese per l’acquisto, in modo da non avere brutte sorprese. Inoltre saprà indicarti le soluzioni abitative più adatte alle tue esigenze e ai tuoi gusti nella zona di tuo interesse.

Dunque, ricapitolando, inquadra bene ogni operazione, dedicandoti prima alla vendita e poi alla ricerca della nuova abitazione.

Per ogni fase affidati ad un agente immobiliare competente; l’Agenzia ARTECASA Immobiliare è a disposizione per fare una corretta valutazione del tuo bene, offrirti una previsione realistica dei tempi necessari per la vendita, curare la pubblicità dell’immobile e cercare con te la casa dei tuoi desideri. Contattaci subito!

Ti aspettiamo…

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Cosa fare quando si visita un immobile in vendita: i consigli di ARTECASA.

Quando si cerca casa e si visita un immobile in vendita ogni momento è prezioso per memorizzare dettagli e caratteristiche della casa che possono renderla interessante in vista dell’acquisto. Non lasciarti sfuggire niente! Segui i nostri consigli per essere sicuro di non trascurare nulla di importante durante la visita all’immobile.

Pochi minuti per farsi incantare da una casa e valutare la possibilità di abitarla per anni.

La visita all’immobile genera sempre molta aspettativa in chi è alla ricerca di una nuova abitazione ed è possibile che, lasciandosi prendere dal momento, l’acquirente si ritrovi confuso e dimentichi di osservare tutto con cura o di fare domande che gli stanno a cuore.

Se ti trovi in questa situazione, durante le visite agli immobili mantieni la lucidità e cerca di osservare e memorizzare tutto con cura. Sarà più facile seguendo questi consigli per ordinare le tue idee e gestire la visita al meglio.

1.Presentati all’appuntamento senza fretta.

La fretta genera l’errore in ogni cosa.
Erodoto

Siamo sempre tutti di corsa e indaffarati tra i mille impegni quotidiani, che incastriamo abilmente tra loro. Ma cercare la casa giusta per te non può essere un impegno da inserire a forza in agenda, quando hai un ritaglio di tempo tra l’inizio della pausa pranzo a lavoro e l’uscita dei bambini da scuola.

Si tratta di un appuntamento che richiede una certa calma e una precisa disposizione d’animo. Visitare una casa in modo frettoloso non ti aiuta a renderti conto delle potenzialità di un immobile, né a valutarne con cura le qualità in relazione a ciò che stai cercando.

Specialmente quando si ha urgenza di trovare casa e si vedono molti immobili nello stesso periodo, c’è poi la possibilità di confondersi e ritrovarsi a mischiarne le caratteristiche.

Quindi prenditi il giusto tempo: arriva in anticipo all’appuntamento, in modo da dare un’occhiata al luogo in cui si trova la casa, vedere se è un posto tranquillo e visitarne i dintorni. Poi analizza attentamente la casa,all’esterno e all’interno, soffermandoti un po’ di più nelle stanze che ti interessano o suscitano qualche dubbio.

2.In compagnia è meglio.

Nella maggior parte dei casi chi cerca casa lo fa in coppia; già quando si è in due a visitare un immobile è più facile notare maggiori dettagli e farsi un’idea. Ma in generale, anche se devi comprare da solo, farsi accompagnare da una persona di cui ti fidi è molto importante, soprattutto se sei un giovane alle prese con l’acquisto della tua prima casa. La presenza di un genitore o di un familiare ti darà maggiore sicurezza e ascoltare una seconda opinione è sempre utile.

3.Non avere paura di fare domande.

La visita all’immobile deve servirti per capire se in quella casa potrai costruire il tuo futuro, perciò ogni domanda è lecita. Chiedi come è esposta la casa rispetto al sole, se ci sono stanze che hanno problemi di umidità, qual è lo stato degli impianti, quanto misurano le pareti se hai esigenze particolari di arredo.

Fondamentale poi sarà domandare da quando potrebbe essere libera la proprietà e il suo prezzo. Se vuoi, puoi chiedere al proprietario di vedere la documentazione relativa alla casa.

Con l’agente immobiliare tutto è più semplice!

Quando si visita un immobile in vendita tutto è più facile se ad accompagnarci c’è un agente immobiliare. Il suo ruolo è proprio quello di far incontrare le due parti (chi vende e chi compra), perciò saprà condurre la tua compravendita e aiutarti a chiuderla nel migliore dei modi.

L’agente immobiliare ti accompagna a vedere le soluzioni che più si avvicinano alle tue esigenze, ti aiuta a confrontarle tra loro, mostrandoti i pro e i contro, e sostenendoti nella tua scelta.

Muovendoti con la guida di un valido mediatore, avrai anche la tranquillità di sapere che non verrà trascurato nessuno degli adempimenti burocratici della tua transazione immobiliare, aspetto che può tendere non poche insidie e generare stress per l’acquirente fai-da-te.

Per la tua compravendita affidati alla competenza di uno studio immobiliare d’esperienza; nella zona di Cascina e Pisa scegli l’Agenzia ARTECASA.

Vieni a conoscerci in Via S. Maria, 1/3 Cascina (PI) o in Via delle Medaglie d’Oro 41 a Pisa, e resta aggiornato sul mondo immobiliare seguendo il nostro blog; qui troverai sempre tante notizie e consigli.

Ti aspettiamo!

 

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Il promemoria dell’acquirente: cosa fare dopo l’acquisto di un immobile.

Hai appena comprato casa? Adesso che sei diventato proprietario di un immobile, c’è una serie di ampimenti dei quali devi occuparti. L’Agenzia ARTECASA Immobiliare ti propone un pratico promemoria per non trascurare nessun aspetto della fase successiva alla compravendita.

Il cambio di residenza.

Per effettuare il cambio di residenza dopo l’acquisto di un immobile è necessario recarsi all’Ufficio Anagrafe del Comune portando con sé un documento di identità valido e il codice fiscale.

Comunicare il trasferimento di residenza entro 18 mesi dalla stipula dell’atto è importante perché, se sussistono le condizioni adatte, rende possibile beneficiare delle agevolazioni per l’acquisto della prima casa.

Il cambio di residenza effettuato entro 12 mesi consente invece di non perdere i benefici legati al mutuo nel caso di acquisto per abitazione principale.

Inoltre chi detiene partita iva deve comunicare il cambio di residenza all’Agenzia delle Entrate e alla CCIAA con l’apposito modello entro i 30 giorni che seguono la comunicazione fatta al Comune.

Quando si cambia casa è necessario inoltre dichiarare il trasferimento al datore di lavoro, in modo che siano adempiute correttamente tutte le pratiche relative a contributi, Inps, Inail ecc.

Una volta presentata la dichiarazione di cambio residenza, l’anagrafe entro 2 giorni registra l’istanza del cittadino ed attiva i controlli da effettuarsi entro 45 giorni dalla data di registrazione. I Vigili Urbani provvederanno quindi a verificare la sussistenza dei requisiti e l’effettivo trasferimento del cittadino e della famiglia presso la nuova abitazione.

Se entro i 45 giorni non ci sarà stata contestazione o conferma da parte dell’amministrazione, in base a quanto stabilito dall’istituto del silenzio-assenso, il cambio di residenza si considera effettuato.

cosa fare dopo l'acquisto di un immobile

I documenti.

I tuoi documenti devono essere aggiornati con i nuovi dati. Per quanto riguarda la patente e il libretto di circolazione, è possibile compilare un apposito mdulo presso gli uffici del Comune per ricevere per posta dei tagliandi adesivi che contengono le nuove informazioni. Basterà applicare queste etichette ai documenti per aggiornarli.

La carta di identità invece resta valida e invariata fino alla sua scedenza e non deve essere modificata.

Voltura e attivazione delle utenze.

Se hai acquistato una casa di nuova costruzione sarà sufficiente la matricola del contatore per attivare le utenze.

Altrimenti, per subentrare in un’utenza già esistente, procurati il codice cliente e matricola del contatore, l’ultima lettura, i dati del precedente intestatario e contatta i vari gestori chiamando i seguenti numeri:

  • Elettricità e gas: ENEL 800 900 860, dalle 7 alle 22 dal lunedì alla domenica.
  • Acqua: Acque S.p.A. 800 982 982.
  • Telefono: Telecom 187.
  • Televisione: il canone RAI sarà addebitato automaticamente in fattura dal vostro fornitore di energia elettrica, una volta che gli avrete fornito i vostri dati.

Pagamento delle imposte.

  • L’Imposta Municipale Unica (IMU) e la Tassa sui Servizi Indivisibili (TASI): La tassa sulla prima casa non di lusso è stata abolita nel 2016, mentre l’imposta è dovuta nel caso in cui l’immobile sia qualificato come casa di lusso o sia seconda casa. Si tratta di un pagamento dilazionato in due scadenze annuali (fissate una a giugno e l’altra a dicembre) in base al valore catastale della casa. L’acquirente, dopo l’acquisto di un immobile, non deve effettuare alcuna comunicazione.
  • Tassa sui rifiuti: E’ una tassa comunale; oltre al possesso dell’immobile devono essere comunicati all’Ufficio Tributi del Comune: il numero di abitanti, i mq calpestabili al netto di mura interne e esterne, esclusi i terrazzi, ma comprese cantine e autorimesse. Sulla base di queste informazioni viene calcolata la quota da pagare.
  • IRPEF: L’IRPEF dovuta sul reddito da immobili è calcolata nella Dichiarazione dei Redditi (Modello 730 o Modello UNICO), da presentare l’anno successivo a quello di acquisto, in proporzione agli effettivi giorni di possesso della casa. Per alcuni immobili è possibile usufruire di un regime fiscale particolare, la cedolare secca, che si applica a tutti i fabbricati a destinazione abitativa e relative pertinenze.

Il cambio di residenza deve essere comunicato anche…

Dopo l’acquisto di un immobile è d’obbligo informare del cambio di residenza anche la propria banca, la propria compagnia di assicurazione e la posta, tramite raccomandata o comunicazione diretta. Così tutte le operazioni riporteranno l’indirizzo aggiornato.

Per evitare disguidi, Poste Italiane ha messo a disposizione un servizio molto utile che permette di inoltrare tutta la posta dal vecchio al nuovo indirizzo. Il servizio si chiama Seguimi ed è attivabile presso un ufficio postale abilitato oppure online.

Inoltre il cambio di residenza deve essere comunicato anche alla Asl, pur mantenendo lo stesso medico curante.

Le detrazioni post acquisto.

Le agevolazioni per l’acquisto della Prima Casa non sono le uniche previste. Ecco cosa puoi detrarre:

  • Il 19% della provvigione pagata all’Agenzia Immobiliare per il suo lavoro di intermediazione (solo se riferita all’acquisto di abitazione principale) fino a un importo di 1000 euro;
  • il 50% delle spese sostenute in caso di ristrutturazione dell’immobile. La percentuale varia a seconda del tipo di intervento eseguito. Dal 1 gennaio 2012 la detrazione sulla ristrutturazione spettante al venditore, si trasferisce direttamente all’acquirente a meno che non sia stato stipulato un accordo diverso in sede di compravendita.
  • Il 50% del costo di costruzione di un’eventuale autorimessa pertinenziale all’abitazione acquistata da costruttore.
  • Se è maturato il diritto relativo al Credito di Imposta previsto per la vendita di un’abitazione acquistata coi benefici Prima casa, si può inserire nella dichiarazione dei redditi per l’anno successivo.

L’Agenzia ARTECASA Immobiliare è a tua disposizione per qualsiasi altro chiarimento su cosa devi fare dopo l’acquisto di un immobile.