I primi giorni in una nuova casa non sono facili: gli ambienti, gli spazi, il contesto e il ritmo quotidiano sono diversi e potresti sentirti un po’ spaesato.
Ci sono molte persone che continuano per anni a vivere in un immobile che, evidentemente, ormai non risponde più alle loro esigenze. Alcuni si mascherano dietro la classica scusa: “ora non è il momento, aspetto di mettere da parte qualche risparmio in più, magari più avanti…”.
Ma alla base dell’indecisione non c’è mai esclusivamente una ragione economica.
Nella nostra esperienza in campo immobiliare possiamo dire che di solito i veri motivi per cui alcuni clienti si rivolgono alla nostra Agenzia Immobiliare ARTECASA solo dopo molto tempo passato tra mura domestiche ormai poco adeguate sono altri.
Spesso le sensazioni negative che si provano a vivere in una casa inadeguata non bastano a far scattare la molla della decisione. Ecco per quali motivi è così difficile decidere di cambiare casa.
Per quanto ormai possa essere scomodo abitare nella vecchia casa, dopo tanti anni all’interno di un’abitazione, la sentiamo come una seconda pelle. È lì che abbiamo la maggior parte dei nostri ricordi, belli e brutti, e separarsene non è facile.
Rimandare è la soluzione più facile quando si sa che ci attende un’operazione impegnativa, che richiederà del tempo e un’attenzione particolare; sicuramente affrontare una compravendita, soprattutto se si ha intenzione di farlo da soli senza l’aiuto di un agente immobiliare che ci guidi, non è cosa da poco.
Non parliamo poi del trasloco, che molti vedono come un vero e proprio incubo.
Quando sai che devi cercare una nuova sistemazione, cominci a guardarti intorno per capire cosa offre il mercato e farti un’idea. Così cerchi tra i vari annunci e ti apri un enorme ventaglio di possibilità.
Già solo il pensiero che stai cercando una nuova casa in cui sarai più felice ti fa stare bene.
Il problema è che molti continuano a restare in questa situazione di “ricerca” per mesi e mesi, non perché l’immobile giusto non sia capitato, ma perché (ovviamente) questa condizione spensierata è destinata a finire non appena si affronterà la realtà.
Ed ecco che non si decide perché è piacevole sapere di essere sempre nella situazione di poter scegliere.
Cambiare casa significa anche cambiare stile di vita… e il cambiamento spaventa! Le abitudini ci danno sicurezza, e doverle modificare può portarci anche ad attraversare dei periodi di stress.
Ma, dopotutto, come suggerisce lo scrittore Massimo Gramellini:
Se vuoi fare un passo in avanti, devi perdere l’equilibrio per un attimo.
Quindi, se anche tu sei bloccato in una situazione del genere, trova il coraggio per cambiare davvero, rompi l’equilibrio che ti sei costruito e spingiti alla ricerca di una soluzione che di sicuro migliorerà la tua condizione.
Forse non sei ancora riuscito a fare il grande passo perché non sei affiancato dalle persone giuste: scegli un agente immobiliare competente che sappia ascoltare le tue esigenze, rispondere ai tuoi dubbi, comprendere ciò di cui davvero hai bisogno e proporti solo soluzioni mirate.
Sicuramente la guida del giusto professionista sarà di grande aiuto per rendere concreto il tuo desiderio di casa.
Vuoi dei consigli su come individuare l’agenzia immobiliare adatta a te? Leggi anche il nostro articolo: “Cerchi l’agente immobiliare giusto? Scegli chi si prende davvero cura di te”.
Saremo i tuoi alleati per realizzare il progetto che ti sta a cuore.
Il cambio di residenza.
Per effettuare il cambio di residenza dopo l’acquisto di un immobile è necessario recarsi all’Ufficio Anagrafe del Comune portando con sé un documento di identità valido e il codice fiscale.
Comunicare il trasferimento di residenza entro 18 mesi dalla stipula dell’atto è importante perché, se sussistono le condizioni adatte, rende possibile beneficiare delle agevolazioni per l’acquisto della prima casa.
Il cambio di residenza effettuato entro 12 mesi consente invece di non perdere i benefici legati al mutuo nel caso di acquisto per abitazione principale.
Inoltre chi detiene partita iva deve comunicare il cambio di residenza all’Agenzia delle Entrate e alla CCIAA con l’apposito modello entro i 30 giorni che seguono la comunicazione fatta al Comune.
Quando si cambia casa è necessario inoltre dichiarare il trasferimento al datore di lavoro, in modo che siano adempiute correttamente tutte le pratiche relative a contributi, Inps, Inail ecc.
Una volta presentata la dichiarazione di cambio residenza, l’anagrafe entro 2 giorni registra l’istanza del cittadino ed attiva i controlli da effettuarsi entro 45 giorni dalla data di registrazione. I Vigili Urbani provvederanno quindi a verificare la sussistenza dei requisiti e l’effettivo trasferimento del cittadino e della famiglia presso la nuova abitazione.
Se entro i 45 giorni non ci sarà stata contestazione o conferma da parte dell’amministrazione, in base a quanto stabilito dall’istituto del silenzio-assenso, il cambio di residenza si considera effettuato.
I documenti.
I tuoi documenti devono essere aggiornati con i nuovi dati. Per quanto riguarda la patente e il libretto di circolazione, è possibile compilare un apposito mdulo presso gli uffici del Comune per ricevere per posta dei tagliandi adesivi che contengono le nuove informazioni. Basterà applicare queste etichette ai documenti per aggiornarli.
La carta di identità invece resta valida e invariata fino alla sua scedenza e non deve essere modificata.
Voltura e attivazione delle utenze.
Se hai acquistato una casa di nuova costruzione sarà sufficiente la matricola del contatore per attivare le utenze.
Altrimenti, per subentrare in un’utenza già esistente, procurati il codice cliente e matricola del contatore, l’ultima lettura, i dati del precedente intestatario e contatta i vari gestori chiamando i seguenti numeri:
Pagamento delle imposte.
Il cambio di residenza deve essere comunicato anche…
Dopo l’acquisto di un immobile è d’obbligo informare del cambio di residenza anche la propria banca, la propria compagnia di assicurazione e la posta, tramite raccomandata o comunicazione diretta. Così tutte le operazioni riporteranno l’indirizzo aggiornato.
Per evitare disguidi, Poste Italiane ha messo a disposizione un servizio molto utile che permette di inoltrare tutta la posta dal vecchio al nuovo indirizzo. Il servizio si chiama Seguimi ed è attivabile presso un ufficio postale abilitato oppure online.
Inoltre il cambio di residenza deve essere comunicato anche alla Asl, pur mantenendo lo stesso medico curante.
Le agevolazioni per l’acquisto della Prima Casa non sono le uniche previste. Ecco cosa puoi detrarre:
L’Agenzia ARTECASA Immobiliare è a tua disposizione per qualsiasi altro chiarimento su cosa devi fare dopo l’acquisto di un immobile.